Gite turistiche

Il piccolo centro custodisce gelosamente edifici storici di pregiatissima fattura, come ad esempio il Palazzo Maietta, salvati nel loro splendore dagli attacchi del tempo grazie alla cura attenta e scrupolosa del popolo di Rotondi.
Il sito architettonico di maggior rilievo è il Santuario della Madonna della Stella. Ubicato a circa 2 km dal centro abitato, fu edificato nel XVII secolo e apparteneva alla famiglia dei Del Balzo di San Martino. Protegge e domina dall’alto del monte tutta la Valle.
Particolarmente suggestiva, soprattutto per il ruolo storico da essa ricoperto, è la Culla per i bimbi abbandonati.
Costruita nel 1855, la culla è ubicata in Piazza Vittorio Emanuele. 


Le bellezze naturali
Nel verde della Valle Caudina, laddove l’Isclero taglia in due la Valle, protetto dal Massiccio del Partenio, con le sue cime maestose del Pizzofalcone e del Ciglio, si adagia Rotondi, piccolo centro agricolo ai confini della provincia di Avellino.

Il territorio fa parte del Parco Nazionale del Partenio ed è reso ancor più suggestivo dal corso dei fiumi Isclero e Carmignano, che dividono queste terre in tre grandi isole di verde.
È d'obbligo una visita al Santuario della Madonna della Stella sito alle pendici del Partendo.
Per chi vuole spingersi oltre, sono indicate escursioni nelle splendide selve fra castagni, faggi, quercie che ricoprono l'intera zona montuosa.

Salendo sempre più in alto si raggiungono la mitiche piane, A' Prima Chiana, la Piana di San Berardo con la sua sorgente (appartenente al Comune di Paolisi ed al Cuore dei rotondesi), la Piana del Fieno, la Piana dell'Occhio, la Piana del Pozzo o Chiana Majore con i suoi cavalli e le sue vacche allevate allo stato brado. Insomma natura, natura, natura... 


 
torna all'inizio del contenuto